Psichiatra, psicologo, psicoterapeuta, psicoanalista… Tutti psico-qualche cosa, ma qual è la differenza tra un termine e l’altro?
Nei paesi anglosassoni c’è un unico termine che li raggruppa tutti ed è “shrink”, che in italiano viene di solito tradotto “strizzacervelli”, ma che potremmo anche tradurre come “specialista della mente”. In realtà questa parola comprende almeno quattro figure professionali diverse:
Psichiatra: è un medico specializzato in psichiatria. È formato soprattutto sull’uso dei farmaci, tuttavia molti psichiatri hanno in curriculum anche una formazione psicoterapeutica. Va aggiunto però che in Italia possono fregiarsi del titolo di “psicoterapeuta” anche gli psichiatri che non hanno frequentato alcuna scuola di psicoterapia.
Psicologo: è un laureato in psicologia. Può effettuare consulenze, ma non vere e proprie psicoterapie. Per legge per effettuare una psicoterapia uno psicologo deve aver conseguito una specializzazione in psicoterapia.
Psicoterapeuta (o psicoterapista): è uno psicologo o un medico che ha effettuato un corso quadriennale in una delle scuole di psicoterapia approvate dal Miur (Ministero dell’istruzione, università e ricerca).
Psicoanalista: è uno psicoterapeuta che effettua un tipo particolare di psicoterapia, la psicoanalisi. In Italia le più note sono la psicoanalisi classica (derivata da Freud), la junghiana e la lacaniana.