Aforismi paradossali

oscar wildeMolti aforismi (brevi frasi che condensano concetti filosofici e morali) contengono paradossi. Eppure, nonostante la loro intrinseca contraddittorietà, li avvertiamo più veri e più potenti rispetto ai concetti che seguono i classici (e ingabbianti) binari della razionalità. Il loro potere illuminante è sfruttato anche in psicoterapia: svelano la natura contraddittoria dell’essere umano, e liberano dalle “trappole” della logica.

Solo i superficiali non giudicano dalle apparenze. (Oscar Wilde)

Ogni uomo mente, ma dategli una maschera e sarà sincero. (Oscar Wilde)

Le peggiori cose sono sempre fatte con le migliori intenzioni. (Oscar Wilde)

I piaceri semplici sono l’ultimo rifugio della gente complicata. (Oscar Wilde)

A questo mondo ci sono solo due tragedie: una e non ottenere ciò che si vuole, l’altra è ottenerlo. (Oscar Wilde)

E’ proprio delle censure accreditare le opinioni che esse attaccano. (Voltaire)

Il superfluo è necessario. (Voltaire)

Gli uomini saranno sempre pazzi, e coloro che pensano di poterli curare sono i più pazzi di tutti. (Voltaire)

Nulla imprime qualcosa nella memoria con più forza rispetto al desiderio di dimenticarla. (Michel de Montaigne)

Un uomo che teme di soffrire soffre già di quello che teme. (Michel de Montaigne)

Bisogna avere dentro di sé il caos per partorire una stella danzante. (Friedrich Nietzsche)

Parlare di sé può essere anche un modo per nascondersi. (Friedrich Nietzsche)

Per guidare gli altri, cammina alle loro spalle. (Laozi)

Il fallimento è la base del successo; il successo è il luogo nascosto del fallimento. (Laozi)

Porto addosso tutte le ferite delle battaglie che ho evitato. (Fernando Pessoa)

Siccome ho molta fretta, vado molto piano. (Napoleone)

Niente è costante tranne il cambiamento. (Buddha)

Perché resti tutto com’è, bisogna che tutto cambi. (Tomasi di Lampedusa)

L’uomo ha bisogno di difficoltà, sono necessarie alla salute. (Carl Jung)

L’uomo è condannato a essere libero. (Jean Paul Sartre)

L’unica certezza è che nulla è certo. (Plinio il vecchio)

La vera conoscenza sta nel conoscere l’estensione della propria ignoranza. (Confucio)

La storia insegna che dalla storia non impariamo nulla. (George Hegel)

La cosa più incomprensibile di questo mondo è che esso sia comprensiile. (Albert Einstein)

La malinconia è la gioia di sentirsi tristi. (Victor Hugo)

Chi è sempre all’erta e vigile, quante cose belle non vede! (Norman Douglas)

Un uomo che commette un’azione disumana si giustifica dicendo “dopotutto sono umano”. (Sydney Harris)

Nel mondo girano tantissime menzogne, e la cosa peggiore è che la metà di esse sono vere. (Winston Churchill)

Mi fa infuriare avere torto quando so che ho ragione. (Molière)

Adoro l’umanità. E’ la gente che non sopporto. (Charles M. Schulz)

Non c’è nulla di più deprimente dell’ottimismo. (Paul Fussell)

Quando si tratta dell’amore il troppo non è mai abbastanza. (Pierre de Beaumarchais)

In amore vince chi fugge. (Napoleone)

Le donne non sono mai tanto forti quanto nel momento in cui si armano della loro debolezza. (Marie du Deffand)

In amore accade il paradosso per cui due esseri diventano uno solo eppure restano due. (Erich Fromm)

Nella separazione è quello dei due che non ama a dire le cose più dolci. (Marcel Proust)

La natura umana è fatta in modo tale da dare affetto più prontamente a coloro che sembrano gli ultimi a volerlo. (Bertrand Russell)

L’amore gratuito ha un prezzo troppo alto. (Bernadette Devlin)

Vedi anche Battute paradossali 

Vedi articolo principale I paradossi della comunicazione

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